24 gennaio 2013

Fedi intrecciate


 
Ed andiamo con il primo tutorial dell'anno.....
Da un po non ne propongo uno .
La richiesta di una cliente mi permette di accompagnarvi nella costruzione di un paio di fedi intrecciate.
Un 'intreccio piuttosto semplice e a maglia larga ma di elegante effetto.
Si parte dalla fusione  di pun piccolo lingottino in staffa naturalmente.
Argento 925 millesimi cioè su mille parti 925 Argento puro e il rimanente Rame o altra lega che si può trovare pronta in commercio.Io utilizzo GENIA della Progold che ho scoperto da pochi anni a questa parte e che mi da risultati ottimali in quanto a colore,fusione e duttilità di lavorazione.

La cliente a suo tempo mi inviò la fotografia di un paio di fedi che voleva riprodurre,le fedi in foto erano realizzate in rame puro ossidato .
Il Lingottino è stato quindi tirato a laminatotio e poi a trafila tonda per ottenere un filo da intrecciare e poi appiattire  sempre al laminatoio.Qui la foto del'intreccio del filo in argento lo vedete scuro perchè ancora ossidato.
A questo punto ho realizzato una serie di 4 anelli da accoppiare a due a due per le fedine ,saldati prima separatamente e poi 2 x2.Questo il colore dell'argento sbiancato ma ancora da pulire e lucidare.
La saldatura ho cercato di farla internamente alle fedi in modo che si notasse meno possibile esternamente quasi dando l'idea che le fedine siano sovrapposte senza saldatura.
Passate in buratto mi sono accorta che l'effetto semilucido è molto accattivante così ho chiesto alla cliente se desiderava lasciarle così,

Infine......abbiamo tentato anche una variante anzichè saldare le fedi una sopra l'altra le abbiamo intrecciate tra loro .Questo il risultato,ma non ci è piaciuto,nè a me nè alla cliente,così questa variante è stata abbandonata.







2 commenti:

francesca ha detto...

ciao elena,
queste fedine sono proprio deliziose. io ho fatto un po' la stessa cosa: fusione, lingottino, trafila, ma per tirare fuori una fascia che adesso mi accingo a bombare nella bottoniera. se poi sarò soddisfatta del lavoro magari ci faccio un decoro traforato.
volevo chiederti se conosci l'art clay silver e cosa ne pensi (ma non picchiarmi :-))
a presto
francesca

Elena ha detto...

Cioa Francesca!! Brava!! La trafila è un buon modo per scaricare anche i nervi!! :-)
L'art clay silver lo conosco e per curiosità l'ho anche acquistato e provato.ma se devo essere sincera avendo l'impianto fusione e la possibilità di realizzare tutto con la cera persa questo prodottino lo trovo troppo caro e di facile sostituzione con le normali tecniche da laboratorio.Sono dell'idea che sia ideale per l'hobbista ma che per l'artigiano oltre ad essere troppo caro non ha molto senso.Ma è solo una mia impressione.......