
Ebbene sì ora sapete quanti anni ho.....anche se non è difficile scoprirlo in quanto lo dico volentieri a chiunque e poi ,come per molti ,non me li sento affatto addosso tutti
stì anni.
Infatti mi sono immersa in un'avventura che sa più dell'adolescenziale che dell'adulto.
Mi ci è voluta una settimana per decidermi a scrivere questo post,dovevo metabolizzare l'esperienza , avevo bisogno di godermela per conto mio senza
condividerla con nessuno se non con i pochissimi famigliari .
Di che esperienza parlo?
Ma del fatto che
stò facendo l'apprendista da un'amico Artista dello Sbalzo e Cesello.
Se questa tecnica vi dice poco vi invito ad andare a vedere il sito di
Luigi Caposassi Sono in pochi,pochissimi gli artigiani orafi che ancora si dedicano a questo tipo di lavorazione ,
soppiantata da lavorazioni meno dispendiose in termini di tempo e fatica,l'alta tecnologia i
programmi al computer hanno scalzato dal mercato tutti quei prodotti che richiedevano troppo tempo per essere finiti.
Fin dagli anni della scuola lo sbalzo ed il cesello sono state le tecniche che più mi hanno affascinata,ricordo che allora avevo realizzato un piccolo falco in rilievo in una lastra di rame 15 x15.
Poi però nel mondo del lavoro non mi è stato più possibile rinfrancare questa tecnica che richiede attrezzatura particolare e costruita interamente a mano.
Tutti i ferri da sbalzo vengono forgiati in base alle esigenze del prodotto che si stà eseguendo ,poi c'è la pece che serve a sostenere la lastra di rame durante il lavoro.Anche questa introvabile in commercio, và realizzata a mano e ciascun artigiano ha la sua ricetta personale e segretissima adatta al tipo di sbalzo che desidera affrontare.
Insomma tante e troppe difficoltà .
Ma ora ho la possibilità di riprendere l'avventura.....
Vi terrò informati sui risultati.